Le più romantiche rovine della Gran Bretagna

Bodiam Castle: una delle più belle rovine della Gran Bretagna

Le rovine della Gran Bretagna evocano atmosfere ed immagini romantiche. Antichi castelli ed abbazie diroccate si stagliano su paesaggi bucolici, contornati da dolci colline e verdi pascoli.  

Esplorando questi luoghi abbandonati, cambia la dimensione del tempo. Il tempo non scorre alla stessa maniera di come scorre all’esterno. Rallenta. Probabilmente è per questo che non si dovrebbero mai visitare gli edifici abbandonati con la fretta del turista ansioso di vedere tutto. Ci vuole il giusto tempo per capire, per ascoltare, per sentire.

In questo articolo vi porterò ad esplorare la magia di cinque luoghi abbandonati: ecco la mia classifica delle più belle rovine della Gran Bretagna.

5° – Tintern Abbey (Galles) 

L’intero Regno Unito è disseminato di rovine di abbazie e monasteri. Nonostante oggi siano uno spettacolo affascinante la loro nascita è legata ad uno dei momenti più drammatici della storia inglese. Quando Enrico VIII decise di separarsi dalla Chiesa di Roma e autonominarsi capo della Chiesa anglicana, avviò un processo di distruzione degli edifici religiosi, passato alla storia come la “Dissoluzione dei monasteri”. Il Re aveva due obiettivi: divorziare da Caterina d’Aragona per sposare l’amata Anna Bolena (divorzio che il Papa gli continuava a negare) ed accaparrarsi le immense ricchezze della Chiesa Cattolica in Inghilterra.  

L’abbazia cistercense di Tintern fu uno degli edifici vittima del piano di Enrico VIII. Si tratta del più antico monastero cistercense del Galles ed uno dei più vasti del Paese. Fondato nel 1131 da Walter de Clare, signore di Chepstow, il monastero prosperò fino alla sua dissoluzione nel 1536. Per due secoli nessuno si interessò al luogo. Poi verso la metà del XVIII secolo, con l’avvento del periodo Romantico in Europa, la Wye Valley, dove si trova l’Abbazia di Tintern, divenne una méta turistica importante. Infatti la zona è particolarmente nota per i suoi paesaggi pittoreschi e romantici. Le rovine di Tintern hanno attratto molti artisti e scrittori. Wordsworth, J.M.W. Turner, Lord Tennyson e Ginsberg hanno tutti usato l’Abbazia come fonte di ispirazione per le loro opere.  Passeggiando tra queste impressionanti rovine non è difficile capirne il motivo. 

Ingresso: 4.50 sterline (il sito è gestito dal CADW-Welsh Government’s Historic Environment Service Working).

4° – Corfe Castle (Sud Ovest dell’Inghilterra)

Corfe Castle nel su dell'Inghilterra

Costruito da Guglielmo il Conquistatore nel XI secolo rimase proprietà reale fino al 1572 quando Elisabetta I decise di venderlo. Il castello, data la sua posizione strategica, aveva un ruolo principalmente difensivo. Fu uno dei primi castelli del Paese ad essere costruito in pietra; in precedenza terra e legno erano i principali materiali utiizzati. 

Corfe Castle non venne però distrutto da nemici arrivati dal mare, ma fu in gran parte demolito durante la Guerra Civile, su ordine dello stesso Parlamento Inglese. Molte delle case del villaggio omonimo, che si stende ai piedi del castello, vennero costruite con pietre prese dalle rovine. 

Queste pittoresche rovine sono particolarmente apprezzate dagli uccelli per nidificare. Corvi, poiane, falchi e codirossi sono facilmente avvistabili; la leggenda locale racconta che il castello crollerebbe del tutto se gli uccelli lo dovessero abbandonare. 

Corfe Castle, oggi gestito e tutelato dal National Trust, ospita regolarmente eventi di living history in cui vengono rievocate scene di vita quotidiana in epoca normanna e medievale.

Se siete da queste parti vi consiglio di proseguire qualche chilometro verso la costa, per ammirare lo spettacolare paesaggio della Jurassic Coast.

Ingresso: 10 sterline (sito gestito dal National Trust)

3° – Fountains Abbey (Inghilterra del Nord)

Fountains Abbey, nello Yorkshire, è una delle più affascinanti rovine della Gran Bretagna

Fountains Abbey è un altro dei monasteri vittima dei piani di Enrico VIII. Si tratta di uno dei monasteri cistercensi in rovina più grandi e meglio conservati del Paese. Fondata nel 1132, nello Yorkshire, l’abbazia operò per 407 anni, diventando uno dei monasteri più ricchi del Paese fino alla sua dissoluzione nel 1539.

Le spettacolari rovine mantengono l’imponenza dei tempi passati. Si può passeggiare negli antichi chioschi, lungo le possenti arcate e salire i gradini fino ad alcune celle ancora semi-intatte.  

Il complesso è immerso in un rigoglioso parco Studley Royal Park che offre bellissime passeggiate e la possibilità di ammirare le rovine da diversi punti di vista.  L’intero sito è patrimonio culturale dell’UNESCO. 

Fountains Abbey si trova a circa un’ora dalla città di York (consiglio di usare l’auto). 

Biglietto di ingresso all’intero sito (rovine e parco): 15 sterline

Lo Yorkshire è una terra ricca di splendidi paesaggi ed attrazioni interessanti. Clicca qui per scoprire cosa fare e vedere nei dintorni.

Ingresso: 16.80 sterline (sito gestito dal National Trust).

2° – Bodiam Castle (Inghilterra del sud)

Bodiam Castle è considerata una delle più belle rovine della Gran Bretagna

Bodiam rappresenta in maniera cosi perfetta l’idea del castello medioevale da essere stato immortalato su migliaia di opuscoli turistici, libri, scatole di cioccolatini e souvenir vari.  Il castello fu costruito nel XIV da Sir Edward Dalyngrigge (un nome che sarebbe degno della saga di Harry Potter!), un ex cavaliere di Edoardo III che combatté come mercenario in Francia.

Il castello esternamente è molto ben conservato mentre gli interni sono poco più che rovine ed avrete bisogno di leggere le descrizioni per capire come era suddiviso e dove si trovavano le varie stanze.

Una cosa è certa, questo castello venne costruito per impressionare: sia gli amici che i nemici. Per la sua costruzione venne utilizzata una tecnica architettonica chiamata “prospettiva forzata”, un’illusione ottica utilizzata anche in molti edifici moderni (inclusi i castelli di Disneyland). La prospettiva forzata è un trucco per rendere i dettagli nella parte superiore di un edificio più piccoli man mano che si sale. Le finestre ai piani superiori e le merlature di alcune delle altissime torri sono infatti minuscule. Queste dimensioni sproporzionate creano l’illusione che l’edificio sia molto più alto di quanto non sia in realtà. Questo effetto è più marcato da lontano e diminuisce avvicinandosi all’edificio. 

Curiosità: Oggi il fossato che circonda il castello regala un tocco di romanticiso, ma ai tempi di Sir Edward le condizioni erano un pò diverse. Circa 30 servizi igienici del castello venivano rilasciati direttamente nel fossato, rendendolo in pratica una fogna a cielo aperto.

Ingresso: 8 sterline (sito gestito da National Trust)

1° – Whitby Abbey (Inghilterra del nord)

Whitby Abbey

Scegliere un primo classificato tra le meravigliose rovine della Gran Bretagna non è stato semplice, Whitby Abbey ha vinto per un soffio, grazie alla sua posizione incantevole ed alle strette connessioni letterarie. Costruita in cima ad una scogliera, fu infatti fonte di ispirazione nella stesura di Dracula di Bram Stoker. 

L’antica abbazia svetta su un’alta scogliera, dalla quale si ode il fragoroso suono delle onde che si infrangono sugli scogli.  Si trova a nel villaggio di Whitby, sulla costa dello Yorkshire e per raggiungerla bisogna salire a piedi i famosi 199 gradini . 

Le sue seducenti e solitarie atmosfere hanno una dignità ed un fascino unici. Qui il tempo sembra che esalti la bellezza, piuttosto che corromperla. 

Ingresso: 11 sterline (il sito storico viene gestito da English Heritage)


A star fermi 
e ascoltare il suono del vento che esce da una casa abbandonata, 
si capisce la musica del mondo. 


Mario Ferraguti

2 pensieri riguardo “Le più romantiche rovine della Gran Bretagna

  1. Non avevo assolutamente idea che alcuni luoghi fossero andati in rovina perché volutamente abbandonati/abbattuti. Ho sempre creduto che le cause fossero da ricondurre agli agenti atmosferici, a terremoti, a guerre. Insomma, eventi “involontari”. Ma le strategie di Enrico, soprattutto, mi hanno sconvolta. Mi ero persa un passaggio importantissimo a quanto pare!

  2. Piú conosco queste zone e vedo questi bellissimi castelli, piú mi rendo conto di quanto io abbia bisogno di una macchina per riuscire ad esplorarli tutti. Grazie dei consigli!

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