Vi è mai capitato di trascorrere una notte in compagnia di spettri e fantasmi? Nella graziosa cittadina di Rye nell’East Sussex è possibile dormire in una autentica e suggestiva locanda risalente al 1400. Probabilmente uno degli hotel più infestati della Gran Bretagna, il Mermaid Inn a Rye è un caratteristico edificio medievale pieno di passaggi segreti, testimone di storie straordinarie.
L’Inn ha mantenuto tutto il fascino dei tempi antichi, con i suoi bassi soffitti con travi a vista, antichi pavimenti scricchiolanti, labirintici corridoi ed enormi camini in pietra.
Soggiornando qui, camminerete sulle stesse assi di legno e berrete agli stessi tavoli dove un tempo la famigerata banda di contrabbandieri Hawkurst gestì i suoi loschi affari. Per chi ama la storia inglese e le atmosfere da vecchia Inghilterra il Mermaid Inn è un sogno.
La storia del Mermaid Inn
L’attuale edificio risale al 1420 e presenta aggiunte del XVI secolo in stile Tudor, ma sopravvivono le cantine costruite nel 1156. Nel corso del 1500 la regina Elisabetta I fu ospite della locanda. La visita viene ricordata con imponenti quadri che celebrano il ricordo della visita di una delle più influenti regine della storia Britannica.
Ma soprattutto la locanda ha un forte legame con la famigerata banda di contrabbandieri Hawkhurst, che la utilizzò negli anni Trenta e Quaranta del Settecento come una delle sue roccaforti: Rye era un porto fiorente durante tale periodo.
Ci sono vari tunnel segreti, incluso uno che correva dalle cantine all’Old Bell Inn (costruito nel 1390) a The Mint, una strada che corre parallela a nord di Mermaid Street. Un armadio girevole alla fine del tunnel nell’Olde Bell sembra fosse utilizzato dalla banda per eventuali fughe veloci.
Un residente di Rye di quei tempi cosi ricorda l’arroganza dei contrabbandieri all’apice del loro successo “venivano visti seduti alle finestre del Mermaid Inn a far baldoria e fumare le loro pipe, con le pistole cariche che giacevano sui tavolo di fronte a loro. Nessun magistrato osava interferire».
I fantasmi del Mermaid Inn a Rye
Il Mermaid Inn è ben noto per i suoi fantasmi ed è stato oggetto di un’indagine da parte del programma TV Most Haunted.
Il suo passato tumultuoso lo ha reso testimone di molte vicende violente che hanno ispirato diverse storie e leggende. Si dice che la stanza 1 (James) sia infestata da una donna vestita di bianco o grigio che siede sulla sedia accanto al caminetto. Si dice che la stanza 10 (Fleur de Lys) sia infestata dal fantasma di un uomo che terrorizza gli ospiti attraversando il muro del bagno entrando nella stanza principale.
La stanza 16 sembra sia stata teatro di un duello in cui uno dei due uomini venne ucciso e gettato in uno delle celle sotterranee. Si racconta di una cameriera che si stava occupando del caminetto della stanza quando tutte le bottiglie sullo scaffale all’altro capo della camera caddero improvvisamente senza apparente motivo; l’esperienza la spaventò al punto che decise di licenziarsi in tronco.
La stanza 17 sarebbe infestata dal fantasma della moglie del fondatore della banda Hawkhurst George Gray. Lo spettro aveva l’abitudine di occupare una sedia a dondolo nella stanza; gli ospiti si svegliavano nel cuore della notte e vedevano la sedia dondolare da sola, e nella camera la temperatura diveniva glaciale. La sedia è stata infine rimossa dai locali in quanto causa di troppi disturbi agli ospiti. Si racconta infine che il fantasma di una cameriera sia presente nella locanda; era la fidanzata di uno dei contrabbandieri e venne uccisa dai membri della banda perché temevano che sapesse troppo e che volesse smascherarli.
La proprietaria della locanda, Judith Blincow, ha affermato: “Anche se non ho visto personalmente fantasmi, ho certamente incontrato alcuni ospiti molto convinti e spaventati’.
Per quanto mi riguarda, durante la notte trascorsa qui devo dire che è stato tutto molto tranquillo. Una piacevole dormita in un bel letto comodo, con solo qualche scricchiolio in sottofondo…
La location
Il Mermaid Inn si trova nel centro di Rye, uno dei più graziosi villaggi inglesi. La cittadina è ricca di storia e angoli pittoreschi. (Per scoprire cosa visitare potete leggere i miei consigli su cosa fare a Rye). Anche i dintorni offrono bei luoghi da visitare tra cui castelli, spiagge e vigneti.
Ambiente ed atmosfera
Con i suoi passaggi segreti, tortuosi corridoi, soffitti irregolari con travi a vista, incisioni sui muri, enormi camini in pietra che nascondono nascondigli segreti, è difficile trovare una locanda più carismatica del Mermaid Inn.
L’edificio con la sua caratteristica struttura in bianco e nero fu costruito a metà del XV secolo; l’autore della guida Old Sussex Inns identifica il 1426 come data. Parte del legname è stato prelevato da navi che erano naufragate nei dintorni. Sui camini sono visibili date e monogrammi, tra cui “1643”, “1646” e “Loffelholtz”. Il mobilio è in parte originale con pezzi del 1500, alcuni sono riccamente scolpiti e sono stati realizzati con le travi delle navi.
Anche coloro che non hanno l’occasione di soggiornare qui possono visitare gli ambienti poichè vengono regolarmente tenute delle visite guidate alla locanda.
Le camere
Ci sono 31 camere, ognuna di diverso design, distribuite su più piani. In tutte le camera, cosi come nelle aree comuni, la ristrutturazione ha rispettato lo stile cinquecentesco originale, molti arredi e caratteristiche architettoniche sono meravigliosamente autentici. Otto camere da letto hanno letti a baldacchino. I bagni sono dotati di comfort moderni. Il soffitto ha spesse e scure travi in legno di teak mentre le finestre sono realizzate con telai in piombo. Se deciderete di dormire in questo hotel non lamentatevi dei pavimenti che scricchiolano, fanno parte del fascino!
Cibo e colazione
Quasi sempre piuttosto affollato, il Giant’s Fireplace Bar (il pub dell’hotel) è caratterizzato da imponenti travi annerite dal fumo e scuri arredi medievali; è un luogo meravigliosamente accogliente, soprattutto in inverno. Il grande camino nasconde il priest’s hole e un passaggio segreto. Qui si può fare una sosta per bere e offrono sostanziosi piatti da pub.
The Linen Fold è l’elegante ristorante dell’hotel, formato da tre stanze rivestite in legno scuro con tavoli illuminati da candele e pareti adornate con imponenti dipinti ad olio.
Per chi soggiorna qui, la colazione viene servita nelle belle sale del ristorante. Una scelta di colazioni calde, come la tradizionale English Breakfast o uova sbattute con salmone affumicato, vengono cucinate al momento su ordinazione. C’è un piccolo buffet con cereali, brioche, frutta e dolci.
Informazioni pratiche
The Mermaid è di proprietà di Judith Blincow, una ragazza di Rye che lavora qui da quando aveva 18 anni. Ha avuto la fortunata opportunità di acquistare la locanda nel 1993. Judith e il suo team di lunga data sono amichevoli, competenti e appassionati di questo luogo.
Perché soggiornare al Mermaid Inn a Rye?
Un soggiorno in questo caratteristico hotel ha diversi vantaggi:
- È a circa due ore di auto da Londra ed una perfetta idea per un piacevole week end fuori dalla capitale
- Vi permette di visitare Rye e I bei dintorni senza fretta
- Vi farà immeregre in una atmosfera degna di tempi di Shakespeare
- Si racconta che sia uno dei luoghi piu infestati dai fantasmi del paese (va beh, ammetto che questo punto potrebbe non risultare per tutti un vantaggio…)
A chi non lo consiglio
Gli amanti del minimalismo moderno potrebbero non apprezzare le atmosfere buie e i passaggi angusti.
A causa della struttura l’hotel purtroppo non è adatto a persone con disabilità motorie. Le scale sono strette e ripide e non esistono ascensori.
Indirizzo e informazioni pratiche
Indirizzo Mermaid St, Rye TN31 7EY
Sito web: Mermaid Inn
Le Camere doppie con colazione partono da 150 sterline.
In auto: Rye si trova a 63 miglia a sud-est di Londra e a circa 1,5-2 ore di auto. L’hotel ha un piccolo parcheggio ma non garantisce un posto auto per ogni camera. Ampi parcheggi pubblici sono a pochi minuti a piedi.
Con il treno: Dalla stazione di St. Pancras, il treno più veloce arriva in poco più di un’ora.
Questo articolo mi è piaciuto molto. Mi hai incuriosito e, soprattutto, motivato ad andarci. Ho, inoltre, particolarmente apprezzato il riferimento all’accesso per disabili. Grazie!