Londra e le tradizioni del Natale

Ho sempre amato molto le festività natalizie e aspetto sempre con trepidazione questo periodo dell’anno. Avere la possibilità di trascorrere il Natale a Londra è un’esperienza entusiasmante. Non solo per le meravigliose vetrine scintillanti e l’opulenza che pervade tutta la città, c’è anche qualcos’altro nell’aria… 

Forse, questo “qualcosa”, deriva dal fatto che il Natale, cosí come lo conosciamo oggi, per molti aspetti è nato proprio qui a Londra, in epoca vittoriana. 

Ovviamente non mi riferisco alle sue connotazioni religiose, ma a quell’insieme di usanze che noi consideriamo tipiche dei festeggiamenti natalizi: l’albero di natale, i biglietti di auguri, la festa della famiglia, i regali e le scintillanti decorazioni. 

atmosfere alla Harry Potter al Leadenhall Market
Leadenhall Market

E’ difficile da pensare oggigiorno, ma all’inizio del diciannovesimo secolo il Natale era poco festeggiato. Prima dell’inizio del regno di Vittoria nel 1837 pochi in Gran Bretagna avevano le ferie in questo periodo, nessuno addobbava l’albero, i crackers natalizi non esistevano, non venivano inviati biglietti di auguri e non ci si scambiava i regali. 

La ricchezza e le tecnologie generate dalla rivoluzione industriale dell’epoca vittoriana, le tradizioni portate in Inghilterra dal principe Alberto ed il successo del libro di Dickens  The Christmas Carol, ebbero un ruolo fondamentale nel cambiare per sempre il volto del Natale in Occidente. 

Albero di Natale

Fu proprio il Principe Alberto a portare la tradizione dell’Albero di Natale a Londra (e da qui, a seguire, nel resto del mondo). Il Principe infatti era nato e cresciuto in Germania dove gli alberi di Natale erano un’abitudine diffusa in tutte le case.  Nel 1848 il giornale London News pubblicò un’immagine della Famiglia Reale che celebrava attorno ad un albero decorato. Da allora tutti i sudditi della Regina vollero imitare l’usanza della Casa Reale e non passò molto tempo prima che le case della Gran Bretagna sfoggiassero alberi splendenti con candele e decorazioni artigianali.

Oggigiorno Londra è piena di alberi che fanno a gara per dimensioni e ricchezza delle decorazioni. Ecco dove potete ammirarne di stupendi:

  • il più famoso (e il più alto) è quello di Trafalgar Square che tradizionalmente viene regalato dalla città di Oslo. 
  • gli alberi sulle piste di pattinaggio al National History Museum e a Somerset House
  • l’albero che svetta nella piazza di Covent Garden
  • L’albero all’interno della Stazione di St. Pancras (nel 2020 il design era di Dior: un albero di Natale a forma di Tour Eiffel, nel 2019 venne invece disegnato da Tiffany) 
  • L’albero all’interno del Leadenhall Market, dove potrete assaporare le atmosfere alla Harry Potter

Canti di Natale

Sebbene il Natale sia stato celebrato col canto fin dal Medioevo, la maggior parte delle canzoni in uso oggi hanno meno di 200 anni.I vittoriani, che consideravano il canto una deliziosa forma di intrattenimento, adattarono  antichi testi a nuove musiche. La prima significativa raccolta di canti natalizi fu pubblicata nel 1833.  

Per un’esperienza magica che vi catapulterà nelle atmosfera del Natale più tradizionale, provate ad assistere ad uno dei tanti concerti organizzati in giro per Londra. 

Tra i più noti: 

  • I concerti St Martin in the Fields (alcuni dei quali a lume di candela)
  • St. Paul Cathedral  
  • Westminster Abbey
  • I concerti gratuiti che si tengono a Trafalgar Square nelle serate nei giorni feriali e nei pomeriggi del fine settimana, proprio sotto l’albero di Natale.
  • Se poi volete concedervi qaulcosa di davvero spettacolare potete acquistare i biglietti per uno dei concerti natalizi  al Royal Albert Hall (I biglietti costano tra le 22 e le 200 sterline, consiglio di acquistarli in anticipo, di solito fanno il “tutto esaurito”)

I Crackers

Quella dei crackers natalizi è una tradizione semi-sconosciuta in Italia ma estremamente diffusa in UK. Mi ha incuriosito subito quando sono a venuta a vivere qui ed ormai mi ha conquistato. 

Se visiterete Londra nel periodo natalizio vedrete i negozi pieni di questi pacchettini colorati venduti in confezione da 6 o 12. I cracker sono infatti immancabili su ogni tavola inglese nei giorni che precedono il Natale. La tradizione vuole che ogni cracker venga aperto da 2 persone, ciascuna delle quali tira una delle estremità. Ma solo uno dei due si ritroverà, dopo un piccolo scoppio, con dono in mano.

Il tutto cominciò nel 1848 quando un pasticcere britannico, Tom Smith, inventò un nuovo  modo di vendere dolciumi. Ispirato da un viaggio a Parigi, dove vide dei bon bons – gli venne l’idea del cracker natalizio: un semplice pacchetto pieno di caramelle che si spezzava quando veniva tirato. Fu però solo nel 1860, quando Smith perfezionò il “botto” esplosivo che il cracker natalizio, come lo conosciamo oggi, divenne  popolare. I dolci in seguito sono stati sostituiti da piccoli regali e rimangono oggi in questa forma come parte essenziale del Natale anglosassone.

I cracker sono un’idea carina per un souvenir o per decorare le vostre tavole natalizie con un tocco all’inglese.

I crackers sono una tradizione natalizia molto diffusa a Londra

La festa della famiglia e le decorazioni

L’epoca vittoriana dava grande risalto alla famiglia; le immagini della Regina Vittoria ed Alberto  con i loro nove figli rappresentavano un modello da imitare. Fu cosí che il Natale cominciò ad essere festeggiato a casa, insieme ai propri cari. Lo sviluppo delle reti ferroviarie facilitò questa abitudine, permettendo, a coloro che avevano lasciato la campagna per cercare lavoro nelle città, di tornare a casa per trascorrere le festività. 

Nel momento in cui la casa divenne il centro dei festeggiamenti ne seguí una maggiore attenzione alle decorazioni. Si cominciarono ad utilizzare inizialmente decorazioni naturali come ghirlande, nastri di edera e palle di vischio. Ma nel 1880, le decorazioni comiciarono a venire prodotte in serie, in maniera industriale, e divennero quindi alla portata di tutti.

decorazioni natalizie da Liberty London

I miei luoghi favoriti per ammirare meravigliose decorazioni e atmosfere natalizie:

  • Covent Garden (la piazza e il quartiere circostante sono una festa per gli occhi e per lo spirito)
  • Regent Street (anche quest’anno poetici angeli illuminano la strada più famosa di Londra)
  • Carnaby street: quest’anno, in collaborazione con il progetto di beneficenza per la conservazione dell’oceano, ammirerete abbaglianti scene sottomarine. Tutto realizzato utilizzando materiali riciclati tra cui reti da pesca, 500 m di imbottiture di plastica a bolle e oltre 1.500 bottiglie di plastica riciclata.
  • Winter Wonderland una enorme fiera natalizia ospitata ad Hyde Park. E’ uno degli eventi piu attesi della stagione: è un misto tra un mercato nordico ed un enorme luna park.  Benchè non sia la mia attrazione preferita (troppo caotica e rumorosa), è un grande classico per i londinesi ed è innegabilmente un posto in cui vale la pena curiosare…

Regali e shopping

La consegna dei regali era tradizionalmente a Capodanno, ma venne spostata a Natale quando questo acquisí maggiore importanza per i Vittoriani. Inizialmente i regali erano piuttosto modesti: frutta, noci, dolci e piccoli ninnoli fatti a mano. Di solito venivano appesi all’albero di Natale. 

Ma il diciannovesimo secolo vide la nascita di fabbriche e della produzione di massa. Gli oggetti prodotti in serie avevano prezzi molto più abbordabili e i regali, sempre piu grandi e numerosi, trovarono il loro posto sotto l’albero di Natale. 

In questo periodo cominciarono ad aprire i primi grandi magazzini ed i negozi cominciarono a fare a gare per attirare sempre più nuovi clienti. Le vetrine divennero più invitanti e scintillanti, l’arte della vetrinistica sempre più sofisticata. 

Oggigiorno passeggiando per la citta è difficile non rimanere accecati dalla ricchezza e dalla creatività delle vetrine di Londra. Una passeggiata per Londra a Natale non può non includere: 

  • Fortnum and Mason in Picadilly (sebbene alcuni settori di questo department store abbiano prezzi inavvicinabili, il reparto natalizio e quello gastronomico contengono deliziosi oggetti perfetti per un pensiero dell’ultimo minuto)
  • Harrods in Knightsbridge (il suo profilo illuminato da migliaia di lucine è visibile a grande distanza)
  • Selfridges on Oxford St. (da sempre pioniere nell’arte della vendita, qui venne coniato il motto il cliente ha sempre ragione)
  • Le boutique di lusso di Bond street  (solo pochi potranno permettersi un acquisto in questa strada ma lo spettacolo delle luminarie è spettacolare)
vetrine scintillanti in Bond street a Londra

Biglietti natalizi

Fu Sir Henry Cole, il primo direttore del Victoria & Albert museum, a introdurre l’idea dei biglietti di auguri natalizi nel 1843. Cole commissionò all’artista JC Horsley una scena festiva per i suoi biglietti e ne fece stampare 1000. Ad uno scellino ciascuno, questi però rappresentavano una spesa importante che molti non potevano permettersi. Ma l’idea piacque e prese piede:  molti bambini, compresa la regina Vittoria, furono incoraggiati a creare le proprie cartoline di Natale.  Più tardi nel corso del secolo, i miglioramenti del processo di stampa e l’introduzione della tariffa postale a mezzo penny fecero sí che l’industria delle cartoline di Natale decollasse. 

Vivendo in Inghilterra ho potuto notare come la tradizione dei biglietti di auguri sia molto piu sentita che in Italia. Ci sono intere catene di negozi dedicati solo a cartoline e biglietti per i diversi eventi della vita (nascita, cambio lavoro, fidanzamento, nuova casa, ecc.). 


Prima di lasciarvi, credo sia importante darvi un’informazione pratica: se doveste trovarvi a Londra il giorno di Natale tenete presente che nessun mezzo pubblico funziona. Organizzate quindi la vostra giornata di conseguenza. Può essere l’occasione per vedere una Londra davvero insolita!

E non dimenticate che il giorno di Natale la Regina trasmette in diretta il tradizionale discorso alla Nazione. Sintonizzatevi sulla BBC alle 3 del pomeriggio per ricevere gli Auguri direttamente da Elisabetta II. 😊

decorazioni natalizie

3 pensieri riguardo “Londra e le tradizioni del Natale

  1. Cara Simona, abbiamo appena letto questo tuo piacevolissimo racconto e, di punto in bianco,ci siamo trovati immersi nell’atmosfera rassicurante, calda ed emotivamente coinvolgente del Natale. Ci pare di sentire anche i profumi di cioccolata, dei panettoni e di voci che si perdono in lontananza…auguri….auguriiiii…..BuonNatale ….din…din…dinnn…delicati suoni di campanelli. Vedi Simona che con le tue storie è possibile far sognare anche gli zii! Grande, grandissima SIMONA! Ti vogliamo un mondo di bene! Per qualche minuto eri con noi comodamente seduta in salotto come un tempo….ed è stato bellissimo!🎄🎄

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